sabato 22 febbraio 2014

Sembrava quasi Amore… L’uomo medio e WhatsApp

WhatsApp, l'App di messaggistica istantanea del momento scaricata su IPhone e su qualsiasi Smartphone nuovo acquisto del re dei Social Network, Mark Zuckerberg, proprietario oltre che di Facebook, di Instagram, è amatissima dai più, del resto permette di chattare o scambiarsi messaggi senza spender nulla rispetto agli sms ma non solo, perché stando in pianeta Amore e affari di cuore è particolarmente apprezzato da chi vuole corteggiare, dichiararsi e flirtare.

Non è tutt’oro quello che luccica, diceva un vecchio detto, infatti grazie a questo nuovo modo di comunicare fin troppe coppie risentono dell’effetto della doppia spunta verde. Molte donne restano con il cuore appeso a un sms, a un messaggio: l’ha ricevuto? Perché non mi risponde? Che ci fa online se non sta chattando con me? Vero è che sono domande che si pongono utenti di entrambi i sessi, ma si sa un luogo comune vuole che si pensi che siano i maschietti a essere pessimi rispetto alle femminucce. Oggi, nella maggior parte dei casi l’amore tra delusioni, parole, chiacchiere e omissioni, passa per WhatsApp.

Allargando la prospettiva del pianeta uomini al di là del tipico mammone, come si comporta generalmente l’uomo medio su WhatsApp?

Ci prova con messaggi spinti / erotici, armato di forza è coraggio, del resto chi non lo è di fronte allo schermo? Vi racconteranno di come vi immaginino nude, come sirene in riva al mare, come protagoniste dell’ultimo calendario in voga e quant’altro riesce a sfornare la fantasia maschile.

Questa è una tipologia di conversazione al quale l’uomo di certo vi risponde nell’immediato, la sua virilità viene appagata se in qualche modo ci state e se gli va male con un semplice messaggino, senza che leggiate la sua frustrazione sul volto vi dirà che stava scherzando … se vi va bene. Si perché esistono più tipologie di Casanova, quelli che vogliono semplicemente flirtare e dopo un rifiuto pensano a scegliere la prossima preda, e i morbosi. Questa tipologia è pericolosa, controlleranno se siete offline /online, se siete attive in chat ma non gli rispondete e qualora non lo fate vi tormenteranno fino allo sfinimento con emoticon come cuori, fiori, baci fino a foto che possono catturare la vostra attenzione come l’immagine del loro gatto, canzoni, fiumi di domande del tipo “Perché non mi rispondi?”, “Troppo indaffarata?”, “Con quanti ragazzi stai chattando?”, insomma pergamene di noia. La soluzione? Se avete già provato a declinare gentilmente le avances, siate drastiche: bloccatelo!

Come usa WhatsApp il poligamo, il traditore, il falso
Ovviamente tra le peggiori tipologie di uomini ci sono loro, abili a chattare con più vittime, scrivono la stessa cosa a tutte, a volte contemporaneamente quasi fosse un copia e incolla, in base a chi abbocca per prima si organizzeranno con gli appuntamenti in agenda e troveranno un posticino per voi. Per quanto riguarda i traditori un sentore d’allarme lo potete riscontrare osservando quanto il vostro pollo è online e non vi sta scrivendo. Si pollo, perché le bugie hanno le gambe corte e prima o poi li beccate, ad aiutarvi saranno atteggiamenti sospetti vanno in bagno con il cellulare, aspettano che vi giriate per scrivere e i tipici suoni inconfondibili che annunciano l’arrivo di un messaggio. Ad ogni modo anche se può essere che scrivano all'amico del cuore, alla mamma nel caso dei mammoni, al collega di lavoro controllateli e non fidatevi mai potrebbero scrivere a una vittima inconsapevole o peggio ancora alla prima (di facili costumi) consapevole che sono impegnati.

Ricordatevi che scrivere un Ti voglio, un Ti Amo e smancerie varie è facile, ma se questo non viene accompagnato dai fatti resta sempre una cosa platonica, se uno ti scrive ti desidero e non viene sotto casa tua a farti sua, siete uno svago per la sua vita noiosa e insoddisfatta e soprattutto, vi sta prendendo in giro! Non siate stupide! Fidatevi che se un uomo vuole stare davvero con voi, rimane insieme a voi, sceglierà voi e verrà da voi davvero, li sanno fare sforzi e sacrifici per chi ritengono ne valga la pena, il resto sono solo frivoli diversivi.

Come vi molla l’uomo medio su Whatsapp
Sono molti i modi originali con i quali possono comunicarvi il fatto che vogliano troncare la relazione con voi. Generalmente le tipiche frasi usate una volta, oggi vengono scritte: “non ti merito”, “meriti qualcuno di speciale”, “ti voglio bene come un fratello / sorella” (anche le donne sono furbette…), “Volevo dirti che ci ho pensato bene ed è meglio se chiudiamo qua”. Cosa fare o li prendete a parolacce, talvolta esser chiare e decise è la strada migliore, o non li degnate di alcuna risposta. Del resto chi è così misero da non aver il coraggio di comunicare le proprie decisioni a voce, da persona matura, non ha giustificazioni ne merita la minima considerazione. Speranze: che la vita gli dia prima o poi il ben servito, che la doppia spunta che gli comunica che avete ricevuto il messaggio lo trafigga o che gli vada di traverso il boccone.


Come si litiga con l’uomo medio grazie a Whatsapp
Ok il mio consiglio prima riguardo i traditori è stato di controllarli, ma non fatevi accorgere che lo state facendo o ancora peggio non siate ossessive e rompi…, una donna che sa osservare in silenzio e con attenzione sa essere più diabolica. Anche perché potreste sbagliarvi quindi prima di parlare non fatevi prendere dalla rabbia dovuta al fatto che li vedete online e non vi rispondono, che la loro ultima visita risulta effettuata alle 00.30 e quant’altro. Varianti: a volte aiuta il buon “Occhio per occhio, dente per dente”, si perché se l’uomo fa il fesso si sente furbo e intelligente, se crede che lo facciate fesso potrete appellarvi al “se lo fai tu va bene, se lo faccio io no?”, potrebbe essere un modo per correggerli.

L’importante è che non vi tormentiate o che diventiate soggetti isterico/ossessivi controllando in modo compulsivo l'ora in cui si è collegato lui (o perché no, lei), se si è collegato ma non vi ha risposto o scritto, potrebbe indicare semplicemente una carenza di argomenti, se lo vedete che è più volte online ma non vi sta scrivendo, domandateglielo e verificate, so che non sempre funziona ma potete essere fortunate: se dice di chattare con il suo amico, dopo essere entrate in possesso della sua rubrica potrete effettuare un controllo; ma non fatevi rovinare la vita da un App o peggio dal primo pirla che prova a prendervi in giro, meglio sole che mal accompagnate!

Convivere!?

Ho iniziato una convivenza con il mio fidanzato: io abito da sola e già' da 3 mesi lui dorme da me ma con i vestiti dai suoi… è un mammone?
Tesoro se a te questa sembra una convivenza con un uomo fai te…

Capisco che possa avere un cambio d’abiti dalla mamma, o magari la roba invernale o estiva a seconda delle stagioni ma non tutti i vestiti. Questa frase tradotta vuol dire: vivo dai miei perché mi fa comodo tanto ho sempre la mamma ma vengo a condividere momenti serali e notturni con te, perché mi piace e perché tanto la mamma dorme.

Non vi sembra?

Due persone che vivono realmente insieme condividono tutto e con tutto indico che in una casa ci siano i vestiti dell’uno e dell’altro, che ci si organizzi non solo con la spesa,con le bollette e si curi l’organizzazione della casa stessa, ma anche con il bucato: chi mette a fare la lavatrice, chi deve stendere e chi deve stirare poiché vi saranno pigiami, i vestiti della palestra, pantaloni, magliette, biancheria intima, asciugamani e lenzuola. Convivere vuol dire condividere tutto a meno che non crediate di essere ancora studenti universitari e vivete come tali.

Nel caso in cui la vostra esperienza non sia come il racconto, mie belle stando con un mammone ovviamente vi sono delle controindicazioni da conoscere, le frasi da sopportare.

In prima linea abituati alla mamma con la quale sono serviti e riveriti vorranno tutto e subito: quando fai la lavatrice, mi serve questa o quella maglietta, non hai lavato il mio pantalone preferito, voglio il mio jeans pulito e così via, per non parlare se sbagliate un candeggio o un lavaggio! 

La mamma non sbaglia mai: hai rovinato la mia maglietta preferita, a mia madre non sarebbe mai successo, la mamma lava i vestiti in questo modo e quant'altro. Anche perché Dio solo sa i rimproveri riguardo come stirate, di come la mamma stira, piega e sistema tutto in modo ineccepibile e se sono mammoni in dosi equilibrate se ne lamenteranno ricordando i bei tempi vissuti a casa con la mamma ma se lo sono in dosi eccessive scapperanno e porteranno tutto dalla mamma lamentandosi e facendosi consolare per i misfatti.

Sotto un certo punto di vista potrebbe essere anche comodo ma attente che ciò potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio, un continuo evidenziare la vostra incapacità e soprattutto sarete voi a rendere la mamma una presenza costante!

Sebbene sia convinta che la soluzione non possa darvela io, il mio consiglio è o prendere il toro per le corna e parlarne, spiegare che non siete la loro mamma, probabilmente non sarete mai uguali a lei e che non potete spararvi per questo; cercate punti in comune e d’incontro, fategli notare ciò che vi infastidisce e come vi sentite nell'essere messe in secondo piano, provate ovviamente a essere perfette, soddisfarlo e imparare questo principalmente per voi, ma soprattutto non permettete che le cose del mammone vengano riportate o restino a casa della Mamma!

Approvate... Da sua Madre!

"Sono stata fidanzata 5 anni con un ragazzo, una storia bellissima, finita 2 anni fa a causa dei suoi genitori e del fatto che lui è abbastanza "mammone"... In questi due anni ci siamo sempre visti e sentiti essendo purtroppo nello stesso gruppo di amici... Io ho fatto di tutto per tornare con lui, (che ha 31 anni) ma lui dice che non si può perché non sa a casa sua come la prenderebbero... è un mammone in pratica..."


La verità è proprio questa. Il problema non siete voi ma sarete accettate se piacete alla mamma. Questo perché il mammone si preoccupa principalmente non solo di trovare la donna della propria vita da cui ricevere affetto e attenzioni, ma questa deve ricevere la suprema approvazione della Mamma.

Se non rientrate nella categoria delle fortunate che piacciono e vengono accettate a prescindere potete trovare altre vie che potrebbero essere per voi le chiavi del successo. La via migliore ritengo sia di essere se stesse e pregate affinché potreste piacerle e ricevere la sua benedizione, se ciò non va bene e prima o poi lo scoprirete perché il vostro Mammone se lo farà sfuggire potrete optare l’opzione di iscrivetevi a qualche corso per attrici o di teatro in modo da poter inscenare il film "La fidanzata perfetta".

Siate gentili, pacate, educate e accondiscendenti, pazienti e diplomatiche, imparate a dire le cosa giusta al momento giusto, ad avere i capelli in ordine, a vestirvi nel modo più compiacente possibile e appropriato, non vantatevi troppo delle vostre doti e virtù al fine di non rischiare di oscurare il vostro ‘uomo’ e soprattutto dimostrate il vostro amore incondizionato per il Mammone.

Siate consapevoli però che ogni volta che ci sarà un problema tra di voi, il vostro Mammone scapperà dalla mamma a raccontarglielo e a lamentarsi cercando consolazione e il giusto consiglio; questo potrebbe essere in positivo o diventare con il tempo letale poiché la Mamma vi vedrà con occhi diversi e potreste trasformarvi da angeli a arpie, diventereste le prepotenti, menefreghiste e ingrate fidanzate. Ohh, a quante di voi sarà successo?

Provare a risolvere le vostre cose tra voi due potrebbe comprenderle risolverle in tre, e soprattutto sarete capaci di sopportare lo sguardo e la disapprovazione nei confronti della fidanzata str**za?

Per quanto riguarda il caso citato sopra, per quanto possa sembrare una scusa, sarebbe meglio lasciar perdere perché un uomo vi deve amare a prescindere, deve farlo o non farlo in base ai suoi sentimenti e non se ha il permesso.

I consigli vanno bene, ma un Uomo deve saper fare le proprie scelte autonomamente soprattutto se si tratta dello stare con una persona, se piace alla mamma tanto meglio ma che non sia una cosa vincolante. È anche lui che deve dimostrare nel bene e nel male chi siete, quanto valete e il valore dei vostri sentimenti. Pensateci bene, siete disposte a stare con un uomo che non vi protegge e tutela? E se fa così con la mamma come potrà mai essere il custode della vostra vita?

Case Comunicanti

"...il mio fidanzato è così, stiamo litigando da mesi perché dobbiamo sposarci e dopo il matrimonio ha deciso di vivere in una casa comunicante con quella della madre attraverso una porta. Il bello è che ha 33 anni, io 23, e senza il consenso della madre della sorella e del fratello non muove nemmeno un dito. Sinceramente a causa di questo sto perdendo la stima che avevo di lui. C'è ancora una cosa da dire: stiamo insieme da 4 anni e non abbiamo mai fatto l'amore, eppure non sono tanto brutta, anzi, sono una ragazza carina e dolcissima. Credo che il problema sia la paura di crescere, sua e non mia, io voglio affrontarle le mie responsabilità, ma credo che ne debba valere anche la pena a questo punto..."

Allora forse il primo grosso problema è che ma mamma non gli ha dato il permesso per scoprire nuove terre vergini, quattro anni è tanto, non che bisogna per forza fare l’amore prima del matrimonio, c’è chi è conservatore, ma qui mi sembra un non riuscire a unirsi a un’altra donna, la propria donna, perché come a 12 anni "certe cose non si fanno!".

Per quanto riguarda la casa sai che inferno … Si potrà avere davvero una vita di coppia? E con questo mi riferisco si avranno le cose essenziali che contribuiscono a creare un rapporto cioè il fare la spesa insieme, il cucinare insieme capendo i gusti l’uno dell’altro, l’organizzarsi con gli orari di lavoro e con le più semplici cose, insomma un Noi Due. O il dubbio è piuttosto che avendola di fianco scapperà ad ogni occasione subito dalla mamma a farsi cucinare i piatti del bravo bambino, a farsi consolare perché la mamma gli dice ciò che lui vuole sentire, incoraggiamenti anche se sbaglia, attenzioni a prescindere.

Ciò porterà ad avere una vera vita reale da grandi? A una certa età il cordone ombelicale lo devi tagliare, soprattutto a trent'anni perché sei un uomo ormai. Come fai a sposare un uomo che dovrebbe essere capace di renderti madre dei suoi figli quando a lui sta bene fare il piccolino. Sebbene si è sole anche quando si è in una relazione, siete disposte a farlo per una vita? Ha senso vivere con un uomo che non vi offrirà mai conforto, che non baderà mai alle vostre esigenze perché verranno per prime quelle della mamma, che vi metteranno in secondo piano perché non sempre gli darete le risposte che vorrebbero sentire, abituati ad averne dalla mamma.

E non ultimo problema se le case sono comunicanti sapete che c’è il rischio di trovarvi la mamma in casa ad ogni occasione, per vedere come va, per controllare se fate tutto nel modo più appropriato per il loro bambino. Avrete mai un’intimità o sarà la mamma a dirvi “attenti se fate una 69 brucerete all'inferno!”

Essere una coppia vuoi dire un Io e Te che diventa un Noi, mantenendo ovviamente un legame sano con le proprie famiglie, ma il distacco vuol dire crescere e essere maturi per un cammino insieme. Ne vale la pena stare con un uomo che intende il Noi come un Io,Tu e la Mamma?

Ad ogni passo un Sms

"Aiutoo... dopo un anno e mezzo col mio boy mi trovo nella più totale confusione... lui mi piace fisicamente e sono innamorata di lui, altrimenti non starei da così tanto, ma ciò che mi urta tanto è che quando si esce il sabato sera deve avvertire la mamma con sms almeno 3 volte in una sera: quando arriva a casa mia, quando arriviamo nel posto di destinazione e quando mi riporta a casa... Ho provato più volte tempo fa a farglielo capire che non è più un bambino, ma lui si arrabbiava e diceva che non aveva vergogna nell'avvertire e tranquillizzare i suoi..."

I racconti e le esperienze altrui sono sempre interessanti, forse perché possono diventare spunti o aiutarci a farci comprendere le nostre situazioni o talvolta sono divertenti e basta.

Rispettosa del dolore altrui e consapevole del fegato che ci vuole per reggere frasi, azioni e affermazioni di un Mammone, devo ammettere che questo racconto mi ha divertita e lasciata un po' perplessa allo stesso tempo.

Sorge spontanea la domanda se il ragazzo avvisa la mamma riguardo ciò che succede a casa della ragazza, se per tranquillizzare i suoi, li rassicura dicendo che usa le apposite precauzioni e se si fa consigliare su cosa si fa e non si fa dalla sua mammina che una volta riportata a casa la Lei del suo bambinone sarà più tranquilla. Un problema in meno per stasera.

Fondamentale in questi casi è l'età: se il ragazzo ha sui 15 anni, posso capire, ma il problema è che capita anche a individui stagionati e ragazze riprenderli non serve a nulla. Perché fate attenzione se lo dicono alla mamma... questa vi chiama e vi rimprovera!

No ma dico bello mio, svegliati! Se esci, esci: tua madre se ne accorge dato che probabilmente vivi ancora a casa con i tuoi, capisco quando arrivi a destinazione, per essere buone ci sta, ma l'eccesso non va mica bene... un po' di autonomia, mamma mia!

Non c'è nulla di male, vero, ne bisogna vergognarsi nel volere rassicurare i genitori, ma davvero a una certa età bisogna rendere conto alla mamma anche delle più semplici cose? Quando la si smetterà di essere dei bambinoni e si diventerà dipendenti solo da se stessi?

Non rispondere subito... avvisa per prima la mamma!

La mammina gli fa il letto...

Ispirata da racconti sull'argomento, mentre attendo speranzosa i vostri contributi, ho iniziato a navigare un po' qua e là. Sembra proprio che sia un bel problema comune a molte l'avere una relazione con un Mammone, per cui consapevole che non tutte le domande possano avere una risposta e che ogni problema abbia una soluzione, vi propongo un "racconto trovato" e una riflessione.

Ecco il racconto di questa ragazza fidanzata sa quasi 5 anni con un quarantaquattrenne: "Naturalmente di convivenza non ne parla mai, anzi sono io ogni tre per due a tirare fuori l'argomento senza peraltro ottenere alcunché. La mammina gli fa il letto, gli prepara la colazione, la cena, lava e stira. Per me è una cosa assurda, ridicola e se glielo dico mi prendo della gelosa di sua madre della rompiscatole... Seee come no!!! E pensare che all'inizio mi diceva che mi avrebbe sposata subito!!!"

All'inizio dicono tutti così: Ci sposeremo / Vuoi sposarmi / E vivremo felici e contenti. Probabilmente qualcuno ci riesce anche a concepire se stesso come entità separata da sua madre, e arrivare a fare qualcosa di buono nella sua vita. Ma nella maggior parte dei casi, in particolare se si è un mammone, pensare alla propria vita senza i servigi, l'affetto e il pilastro certo su cui lamentarsi, la Mamma, è una cosa impossibile.

Nonostante si parta con le buone intenzioni, e inizialmente possono anche fare dichiarazioni da veri uomini, non illudetevi e non credete ciecamente a ciò che dicono, per lo meno mantenete una percentuale di dubbio. Probabilmente, il punto è che non hanno talvolta gli attributi per mettersi in gioco, crescere e  provare a costruirsi una famiglia propria, al di là di quella che già hanno.

Leggendo questo post, sono rimasta sconcertata, come fa un uomo a esser messo così? E la povera partner quanta pazienza ha a sopportare tutto questo? Ahhhh, l'amore.

E poi, mi sembra scontata la domanda, è normale che nonostante l'età avanzata gli uomini siano ancora mamma dipendenti? Cos'è cambiato? Mio padre dice sempre che non esistono più gli uomini di una volta e come dargli torto del resto? Al di là delle cause e delle abitudini familiari, possibile che molti uomini, anche se cresciuti, non sappiano essere del tutto autonomi e preferiscano farsi fare i letti ancora dalle mamme?

E se l'offerta per noi donne è stare con uomini viziati e poco indipendenti, cosa dobbiamo fare?Intraprendere la via della sopportazione considerando che si aspetteranno che un giorno, sempre se vi unirete per la vita, si aspetteranno che facciate tutto ciò che continua a fare tutt'oggi la mamma?

Siete disposte a essere servili, a fare bucato, a rifare i letti, ad accudirli senza ricevere probabilmente una mano, soprattutto se avete anche voi un lavoro? Ovviamente dovete mettere in conto che probabilmente per quanto possiate impegnarvi non riuscirete a essere di qualità come le loro mamme...

#IoStoConUnMammone

Sono sicura che la maggior parte di voi si troverà alle prese con la situazione che il titolo descrive...

Colpa della crisi economica, di mamme troppo affettuose, o chissà...

Tra le più famose tipologie di uomini vi sono i Mammoni. Evitati, lasciati, compresi o incompresi, capiti e assecondati, in alcuni casi attente e aprite gli occhi: Cupido può scegliere di prendervi a bastonate e farvi innamorare di questi eterni Bambinoni.

Tipico del mammone è ovviamente pensare che al di sopra della Mamma non vi è nessuno e per questo sviluppa nel corso della sua vita l'abitudine a paragonare qualsiasi cosa con ciò che sa fare la mamma, che ovviamente primeggerà su tutto; in ogni situazione e momento è pronto a fiondarsi dalla mamma, ad ascoltare e obbedire, pendono dalla bocca della loro Dea e voi care partner, per quanto non si debbano fare paragoni, siete e sarete le eterne seconde.

"La mamma fa meglio questo, la mamma fa meglio quello" - Puoi tornare da tua madre... -

E voi, esistete o no? E questo, cosa implica? Di sicuro dovete armarvi di comprensione, allenare il fegato, drogarvi di pazienza e avere una buona soglia di sopportazione, non che noi non abbiam difetti e che il legame con la famiglia non sia importante, ma cosa succede quando "è troppo?"

A volte per qualche disperato motivo avrete addirittura pensato di poterli cambiare e che il tempo trascorso insieme li avrebbe fatti legare più a voi e rendere più autonomi loro. In pochi rari casi è così, ma la realtà vi dimostra che dovete smetterla di credere alle favole. Qui il principe non va a salvare la principessa, ma resta al castello con la mamma... La principessa se la sbrighi da sola!

Quando siete sull'orlo della Disperazione potete venire qui... Tra un racconto, un commento ironico e un consiglio potrete trovare almeno un po' di conforto e solidarietà. Eh poi, siamo sicure che nell'universo maschile, non vi sia di peggio?